Qualificazione SOA per interventi edilizi fiscalmente agevolati: il Collegio Costruttori saluta favorevolmente l’introduzione di un criterio di qualità per lavori di importo superiore a 516.000 euro
Il governo italiano ha introdotto una legge che impone, a partire dal 1° gennaio 2023, alle imprese che eseguono lavori di valore superiore a 516.000 euro nell'ambito di interventi edilizi fiscalmente agevolati di possedere la qualificazione SOA. Tuttavia, come spiega il Collegio Costruttori, ciò non comporterà alcun cambiamento importante per l’edilizia locale.
“Il credito d'imposta concesso nell'ambito del cosiddetto super bonus è pur sempre denaro pubblico. Di conseguenza, comprendiamo che lo Stato richieda una certificazione di qualificazione per i lavori connessi all'ottenimento del credito d'imposta, anche se siamo consapevoli che la qualificazione SOA potrebbe non essere la soluzione ideale. Tuttavia, considerando che dall'introduzione del super bonus sono state create in Italia 30.000 nuove imprese di costruzione, è importante per lo stato di salute complessivo del settore edile creare alcune condizioni quadro”, così il Presidente del Collegio Costruttori, Michael Auer.
Come spiega il Segretario del Collegio Costruttori, Thomas Hasler, tutte le imprese che sottoscrivono un contratto di lavoro o di subappalto di importo superiore a 516.000 euro per l'esecuzione di misure fiscalmente agevolate sono interessate dal regolamento. "’Esecuzione’ in questo contesto indica che si tratta dell'importo dei lavori definito nel singolo contratto/subcontratto. Se il valore dei lavori oggetto del singolo appalto non supera questo limite, anche le imprese esecutrici non devono essere qualificate, anche se l'importo totale è superiore se si considerano i singoli appalti", spiega Hasler.
Come evidenziano Auer e Hasler, tuttavia, i controlli sono importanti al momento dell'assegnazione degli appalti, perché l'assegnazione di contratti di valore superiore a 516.000 euro a imprese che possiedono questa qualifica è un prerequisito per accedere ai benefici fiscali. "In primo luogo, è responsabilità e interesse del committente stesso effettuare questo controllo. In linea di principio, tuttavia, 516.000 euro sono una soglia relativamente alta. Se un'azienda è in grado di realizzare un contratto di queste dimensioni, deve possedere determinati requisiti finanziari e qualitativi. Di norma, queste aziende dispongono della corrispondente certificazione SOA", concludono Auer e Hasler.